Hua Hin, il mare a due passi da Bangkok

Hua Hin è quello che per noi piemontesi potrebbe essere la Liguria.

Quanto tempo ci vada per arrivarci, dipende dal traffico di Bangkok, che è a dir poco allucinante. Potrebbero essere due ore e mezza, come tre o cinque.

Ci sono bus privati e megabus che partono dall’aeroporto, oppure mini van che partono da Ekkamai e per 180 Bath ti portano e per 300 ti fanno fare anche il ritorno.

La parte divertente è che i mini van partono ogni ora, ma di fatto partono solo se sono pieni e non potete fare il biglietto in anticipo, quindi dovete essere trsanquilli e rilassati come i thai, non entrate nel mood ansia che non serve a nulla. Sedetevi e aspettate.

Hua Hin è un paesino di mare, tranquillo, con una lunga costa la cui marea varia in modo impressionante da mattina a sera. La spiaggia è di sabbia bianca non troppo fine e il mare bello, senza infamia e senza aspettarsi le acque cristalline delle Maldive. Insomma, la Thailandia ha posti decisamente più belli da visitare, ma per una due giorni di relax, è un posto perfetto.

Dicembre è la stagione secca, quindi il clima è a dir poco spettacolare.

Hua Hin è l’antitesi di Pattaya, considerata un po’ la spazzatura della Thailandia, ma con una vita notturna interessante.

In ogni caso, la questione era, tornare il sabato mattina dopo 4 giorni di lavoro a Bangkok, oppure restare qui il week end, con 30 gradi all’ombra e il sole che ti colora la pelle.

Ovviamente ho optato per la seconda, anche perché, viaggiare, seppur per due giorni, da sola, continua ad essere qualcosa di meraviglioso.