Day Three – Elephant Jungle Sanctuary

Fatelo Fatelo Fatelo.

Si va bene è turistico, quello che volete, ma di abbracciare così gli elefanti, non so quando ancora vi possa capitare. Loro sono in questo posto liberi guidati dai ragazzi che se ne prendono cura. Sono buffi, vi sorridono e hanno capelli a spazzola spelacchiati in testa. Non puzzano, ma anche se fosse, chissenefrega e mangiano come non ci fosse un domani.

Il mezzo di trasporto non meglio definito viene a prendervi in ostello la mattina. In circa un’ora e mezza due, dipende da traffico, raggiungete il camp.

La mattina passa a dar da mangiare canne di bamboo agli elefanti gridandogli “Bon booooon”, poi il pranzo, poi la parte dannatamente divertente: rotolarvi nel fango con loro e poi passare al fiume per lavarli, cosa che finisce a guerra d’acqua tutti tra tutti. Elefanti e non. Con ogni probabilità poi loro si rotoleranno nell’acqua divertendosi anche più di voi. MERAVIGLIOSI.

E’ davvero bello, non si cavalcano, si prepara una palla di cibo che a loro piace fatta riso, banane e corteccia e si sta con loro una giornata. Potete anche fermarvi a dormire la notte, ma un giorno secondo me basta.

Non ho idea di come siano le altre compagnie, ma questa la consiglio senza dubbio.

Ps. prenotate dagli ostelli che risparmiate rispetto a farlo su internet.

Per maggiori info: Elephant Jungle Sanctuary

Per il resto vi lascio alle mie foto 🙂

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